Agra: Taj Mahal e Forte, galleria
Foto di Marco Perolini ed Erica Leoni
Agra e il Taj Mahal
Agra è forse il luogo più visitato di tutto il continente sub-indiano, non perché la citta di Agra sia particolare; ma perché ospita una delle sette meraviglie del mondo: il Taj Mahal.
Il candore del Mausoleo dalle forme geometriche sinuose e bilanciate da misure auree diventa simbolico conoscendo il motivo della sua creazione: l’amore.
Il re Shah Jahan ordinò il Mausoleo in memoria della sua amata Mumtaz Mahal, morta dando alla luce il loro quattordicesimo figlio. Si dice che per il dolore, al re divennero i capelli bianchi tutti in un colpo.
Costruito sulla riva del fiume Yamuna, da cui venne trasportato il marmo bianco necessario, il Taj Mahal è decorato in linee semplici e immagini floreali con l’utilizzo di pietre preziose come giada, zaffiri e lapislazzuli.
Completato nel 1654, al termine dei lavori il re Shah Jahan fu deposto dal figlio che lo tenne in semi-prigionia nel Forte di Agra; l’altro monumento da visitare ad Agra.
Il Forte di Agra
Luogo di battaglie tra diversi clan indiani per lunghi secoli, il Forte rosso di Agra presenta solidi portali e mura lunghe più di due chilometri. Attraverso il portale di Lahore, si arriva agli ambienti interni, dai cui cortili si può ammirare il Taj Mahal in lontananza.
All’interno numerosi sono i palazzi in cui piacevolmente sostare per ammirare serie di colonnati con decorazioni tipiche dell’arte indù, come le teste di elefanti nella Sala delle udienze o i loggiati della Khas Mahal o le geometriche aiuole del Giardino delle Vigne.
Altri luoghi di interesse sono il Mussaman Burj, una torre ottagonale dove il re Shah Jahan trascorse i suoi anni di prigionia, il Palazzo degli specchi, i bagni utilizzati dalle nobildonne, l’antico luogo del mercato.
Ringrazio Marco Perolini, che ha visitato Agra nello stesso periodo in cui sono stata io; ma le cui foto sono migliori delle mie!