Impressioni su Bukhara e consigli di viaggio. Uzbekistan
Impressioni su Bukhara e consigli di viaggio. Uzbekistan
![Bazar centrale di Bukhara, Impressioni su Bukhara e consigli di viaggio. Uzbekistan Bazar centrale di Bukhara](https://ericaleoni.com/wp-content/uploads/2017/08/bazarbukhara-1024x768.jpg)
La bellezza di Bukhara, la cittadina dorata, risiede nel suo piccolo, vivo, antico centro storico; dove il viaggiatore ha la possibilità di perdersi nelle sue strette e polverose viuzze, nel sedersi ai bordi di una squadrata piscina artificiale e ammirare il riflesso di una silenziosa Madras; magari verso sera, quando i colori del vespro si confondono con quelli turchesi e verdi delle sue decorazioni.
Tra le piastrelle colme di solchi e le ocra mura sgretolate, le ombre del passato si confondono con quelle di allegre compagnie di ragazzini; di timide ragazze alle prese con i loro primi infanti; di vecchi vestiti in abito tradizionale che accompagnano la loro arrugginita bicicletta verso casa, con la tonda lepyoshka (pane tipico dell’Asia centrale) custodita tra un pezzo di giornale e il ferro del sedile posteriore.
![Al ristorante; carne di montone lessata con contorno di insalate. Impressioni su Bukhara e consigli di viaggio. Uzbekistan Al ristorante; carne di montone lessata con contorno di insalate](https://ericaleoni.com/wp-content/uploads/2017/08/ristbu-300x225.jpg)
Se poi la luna fa capolino, ammirarla in tarda sera sopra il minareto Kalyan, nella quiete interrotta solo dal passaggio di rari passanti, è un momento di rapimento estatico che apre una porta sospesa sui secoli precedenti; sia per il tremolio delle storiche mura che sembrano rilasciare le grida delle anime decedute di morte violenta, sia per l’armonia delle silenziose forme architettoniche.
Consigli su acquisti, dove mangiare e passare la serata
Nelle passeggiate serali, davanti alla Moschea Magoki si trova l’unico bar aperto fino a mezzanotte; dove si può gustare una birra seduti sui comodi tavoli tradizionali all’aperto, davanti alle bellezze del centro storico.
![La panchina magica. Impressioni su Bukhara e consigli di viaggio. Uzbekistan La panchina magica](https://ericaleoni.com/wp-content/uploads/2017/08/panchina-300x225.jpg)
Il parco Samani offre zone di ristoro, dove poter rilassarsi nelle ore più afose della giornata. Io e la mia compagna di viaggio ci siamo riparate su una delle larghe panchine tipiche uzbeke. Il proprietario del vicino bar, vedendoci senza energia per il caldo e sdraiate sul legno, è stato così ospitale da portarci i materassi utilizzati per ricoprire le assi di legno; sui quali mi sono addormentata beata come una bambina.
Vicino al margine del parco sorgono resti delle mura antiche e l’odierno enorme Bazar. Se siete in vena di compere, qui potete acquistare frutta secca, tessuti o tutto quello che vi serve; i negozi e le bancarelle variano dai generi alimentari ai ferramenta, edilizia, casalinghi … Come da buon mercato che si rispetti in Asia centrale, numerose sono le piccole trattorie in cui ci si può sedere e gustare shashlik appena grigliati, plov, lagman, zuppe, insalate…Il tutto accompagnato dal tradizionale chai o, come preferisco nelle calde giornate, da una birra gelata.
Un piccolo consiglio sugli acquisti: Bukhara è una città molto turistica, le merci artigianali hanno quindi un costo maggiore rispetto a Tashkent. Se passate dalla capitale, il mercato resta il luogo migliore dove concludere affari; a meno che non vogliate acquistare qualcosa di più specifico, come le miniature.
Per informazioni sui Bazar storici, clicca qui.
Foto di Eva Zalesakova