Viaggio in India. Racconto della nascita di una nuova coscienza del viaggio

Fin da bambina sono sempre stata attratta dall’India, curiosità nata dal Libro della Giungla di Kipling. Sognavo cme da grande avrei potuto andare lì, nella giungla indiana, a bordo di un elefante per incontrare tigri e marajà. L’occasione è arrivata partecipando al concorso MAE che mi ha permesso di svolgere un tirocinio nell’Istituto Italiano di cultura a New Delhi.

Ho scritto molte pagine subito dopo il mio viaggio, tra gennaio e aprile 2007. Conservo di quel viaggio ricordi molto nitidi; come se non solo fossere rimasti incastonati tra i miei ricordi più significativi, ma anche come se la mia mente avesse avuto bisogno di molto tempo per capire a fondo il significato di questa avventura. 

L’India è un paese che ti sciocca nel profondo: ogni giorno ricevevo calci nello stomaco guardando la realtà sociale di povertà nella capitale di New Delhi. L’integrità, il senso di pacifica rassegnazione al proprio destino, il rispetto per se stessi e l’altro da parte di questa bassa casta mi sono stati di grande ispirazione. L’India mi ha reso più forte, determinata, conscia delle mie capacità e dei miei difetti.

La bellezza della gente, rimasta non so come innocente e pura in mezzo a tutta quella miseria, ha guidato la mia ricerca verso l’Altro; cercando di scavare in quel misterioso divino che appariva nei posti più semplici e vicino ai vibranti battiti della Terra.

Cenni sulla mie avventure  

Morsa da un cane in mezzo alla strada di Jaipur, dimagrita di 10 chili a causa di forte dissenteria, spesso ammalata e sola; vivere tre mesi in India non è stato facile. Essere riuscita a bagnarmi nel Gange dove le acque sono più limpide; aver visto crepitare le salme sul fuoco a Varanasi; essere salita su un elefante in un festival in Rajasthan; aver passato la notte sotto il cielo stellato nel deserto accanto a flautolenti dromedari; tutto questo ha reso la mia permanenza nel sub-continente indiano unica e magica.

Nei miei articoli troverete la descrizione dei miei primi momenti a New Delhi, come la frenetica e impossibile ricerca di una casa; molti incontri con la gente del posto da cui ho cercato di capire il meglio possibile dell’India; la convivenza con ragazze indiane e la vita stressante nella eterogenea e cacofonica capitale.

Parlerò dei miei viaggi tra il Rajasthan, Rishikesh, Varanasi e Kajuraho; cercando come sempre di fornirvi le migliori raccomandazioni e suggerimenti di viaggio; descrivendovi null’altro che la cruda verità. Buona lettura!