Osh Bazar a Bishkek, Kirghizistan
Osh Bazar a Bishkek, Kirghizistan
Il luogo che più mi ha incantato a Bishkek è Osh Bazar, dove si può trovare di tutto, perdendosi negli stretti dedali colorati e stracolmi di ogni bene. Non solo cibo è esposto sulle bancarelle; ma, come ogni bazar che si rispetti in Asia centrale, ogni settore offre diverse mercanzie: dai vestiti agli elettrodomestici; dai ciabattini ai ferramenta.

La particolarità del Bazar è la tipologia di offerta: pile di vecchie Singer nere luccicano al sole accanto a selle di cuoio cucite a mano mentre grosse zangole in legno dominano gli scaffali. Più in avanti, capi tradizionali ornati di fini decorazioni locali pendono sul capo dei passanti. I negozi di souvenir sono un’esplosione di colore e mostrano tutto l’alto livello di artigianato kirghiso: tappeti in pelle finemente decorati, cappelli tradizionali e sovietici per tutti i gusti, borse di cuoio con lavorazioni d’alta moda, scacchiere personalizzate …



Nella parte dedita al cibo, come non fermarsi ad ammirare le bancarelle di spezie o di cereali dove tutto è diviso e disposto in cestelli con meticolosità? Donne venute dalla campagna offrono secchi pieni di uova fresche; altre trasportano carrelli stracolmi del pane locale, le fragranti lepyoshka; ancora, la frutta secca domina come in ogni paese dell’Asia centrale, con le albicocche essiccate e le mandorle salate, di provenienza uzbeka.
Consigli di viaggio
Ci si può fermare a desinare in una delle trattorie casalinghe ai margini del Bazar, dove viene servito il menù. Come da tradizione ho ordinato il plov, in variante kirghisa, servito con la carne tagliata a dadini, anziché a pezzi, accompagnato dalla solita fresca birra.
L’Osh Bazar dista una 10 di minuti in macchina dal centro; diversi bus passano davanti dal viale Chuy. Il costo in taxi è di circa 120 som.

Per informazioni sui Musei di Bishkek, clicca qui.

Pingback: Bishkek: Museo di Storia, di Arte e Museo Frunze | Erica Leoni