Turkistan, storia e luoghi da visitare. Kazakhstan

Oltre al Mausoleo Khoja Akhmet Yassawi, Tamerlano fece costruire un mausoleo per la nipote Robia Sultan Begim e per altri tre Khan del suo regno. La storia della città inizia ben prima del XIV secolo, ovvero nel IV secolo d.C. , quando già era un centro commerciale ed era conosciuta con il nome Hazrat el Turkistan, la città santa del Turkistan.

Nel Medioevo, la città si chiamava di Yassavi ed era un borgo fortificato, luogo di passaggio delle carovane della Via della Seta che da Ovest si dirigevano verso la Cina. Di quel periodo sono conservati nell’area adiacente al Mausoleo un bagno medioevale, i resti della casa del santo Yassawi, una stanza di meditazione sotterranea, Kumshik-Ata. Questi spazi sono stati disposti in modo da formare un Museo diviso in più piccoli edifici, in cui sono anche conservati attrezzi quotidiani dell’epoca; come carri, vasi… Vicino al Mausoleo è presente anche un Museo storico etnografico (ovviamente chiuso quando volevamo entrare noi). Il costo è di 500 tenge.

Come già menzionato, Tamerlano lasciò diverse opere architettoniche che resero il centro la perla del territorio, tanto che tra il XVI e XVIII secolo, il Turkistan era il capoluogo del khanato kazako. On l’arrivo dei russi, la città subì un altro destino; tuttavia resta oggigiorno un centro rilevante con una popolazione di circa 90.000 abitanti.

Consigli di viaggio

Se avete a disposizione più tempo, vi suggerisco di visitare il mercato locale; dove come ogni bazar asiatico potete trovare di tutto: dall’elettronica cinese a bancarelle di pane appena sfornato. La differenza con le città più grandi come Almaty è che la maggiore povertà si vede nella carenza dei materiali, nelle strade colme di buche e nei numerosi randagi in circolazione.

Non sono presenti molte altre attrazioni, come pub e discoteche; tuttavia i ristoranti o trattorie vicino al Mausoleo servono pietanze succulenti. Se siete vegetariani, l’unico modo per mangiare qualcosa di caldo è di recarvi in una pizzeria; tutti i piatti che servono contengono carne, anche le insalate!

Il Turkistan è una città economica, inclusi gli alberghi. Noi abbiamo prenotato una camera per soli 1500 tenge. Dal nostro amico archeologo Renato, che vive in Kazakhstan da lungo tempo, sappiamo che i residenti nelle case vicino alla Moschea hanno l’abitudine di ospitare turisti e pellegrini per lo stesso prezzo.

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