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Humayun Tomb, Lodi Garden e Safdarjung Tomb a New Delhi

Humayun Tomb, Lodi Garden e Safdarjung Tomb a New Delhi

Lodi Garden

In centro a New Delhi sono parecchi e interessanti monumenti da visitare, soprattutto legati all’arte islamica e alla dinastia Moghul. Se avete tempo e non dovete correre via dalla capitale, eccovi tre posti da visitare in cui potersi rilassare in mezzo al verde, fuori dal trambusto metropolitano.

Humayun Tomb

Il Mausoleo di Humayun, patrimonio dell’UNESCO, è un dei monumenti da non perdere durante la visita di New Delhi. Costruito a metà del XVI secolo, con i suoi 47 metri di altezza e 91 metri di lunghezza colpisce per le sue compatte e possenti dimensioni.

Costruita per volere della moglie persiana Bega Begum, il Mausoleo raccoglie le spoglie dell’imperatore Humayun, secondo della dinastia Moghul in India. Il monumento fonde elementi d’arte persiana, turca e indiana.

Il corpo centrale si eleva da una piattaforma di 7 metri con una seria di archi ogivati. Dalla base partono quattro viali perpendicolari, verso il giardino circostante ristrutturato sotto l’impero britannico in stile inglese. I quattro viali rappresentano in accordo alla cultura persiana i fiumi del Paradiso, composti da: acqua, latte, miele e vino.

Il corpo centrale è sormontato da una pesante cupola bianca che contrasta con la pietra arenaria sottostante. L’enorme portale ogivato è affiancato da due ali minori con chioschi, anch’esse con portali ogivati. Le decorazioni geometriche di marmo bianco conferiscono al monumento eleganza e sontuosità.

Dalla camera dal soffitto a volta dove è presente il sarcofago di Humayun partono otto stanze minori; nell’intero complesso sono sepolti la famiglia reale e nobili, incluso il santo sufi Nazrat Nizammudin Aulya.

Indirizzo.

Lodi Garden

Bara Gumbad Mausoleo

Se siete in centro e avete bisogno di una pausa nel verde, vi raccomando di sostare nel pacifico Lodi Garden, dove sono stati eretti mausolei in onore della dinasta Lodi, l’ultimo sultanato di Delhi. Il giardino è recente, inaugurato infatti nel 1936 sotto il dominio britannico.

Non sono invece recenti i mausolei dove sono sepolti i membri delle famiglie nobili di Lodi e Sayyid. I più rimarchevoli restano il Mausoleo di Muhammad Shah e di Sikander Lodi, eretto il primo nel XV secolo, il secondo all’inizio del XVI secolo. I corpi centrali compatti sono sormontati da una pesante cupola tipica dell’architettura indiana del periodo. Le salme sono conservate all’interno di una stanza ottagonale.

Da visitare inoltre la Moschea tricuspidata, le cui decorazioni e forme mostrano come l’architettura islamica sia stata influenzata dalle precedente arte induista, così come per il resto dei monumenti presenti nell’area verde.

Moschea tricuspidata

Il parco è aperto al pubblico; sono quindi molte le famiglie, le coppie e le compagnie di ragazzini che vengono qui a riposarsi e a rifocillarsi. Personalmente, trovavo molto rilassante passeggiare nel Parco al termine del lavoro, quando centinaia di uccelli di varie specie si rifugiavano sulle chiome degli alberi che sembravano esplodere tale era la forza del loro cinguettìo. Sempre in zona troverete Safdarjung Tomb e Khan Market.

Particolare del portale

Safdarjung Tomb

Safdarjung Tomb

Restando vicino e continuando con il tema del verde, un altro luogo da visitare è la Tomba di Safdarjung, eretta nel 1754 in stile Moghul, come si nota dall’utilizzo di pietra arenaria che contrasta col marmo bianco.

Safdarjung era il Primo Ministro del paese sotto il regnante Ahmad Shah Bahadur. Di origine persiana, questo politico riuscì a fare fortuna grazie a legami parentali e spirito machiavellico, tanto da ottenere un’influenza quasi maggiore di quella del regnante; cosa che gli costò l’allontanamento dalla corte. Fu suo figlio a richiedere la costruzione del Mausoleo in onore della memoria di suo padre, richiesta infine acconsentita.

La particolarità del Mausoleo è quella di ospitare la quadrata camera sepolcrale all’interno di una piattaforma sopraelevata accessibile da una ripida scalinata. La salma dello statista con quella di sua moglie riposano in una cripta sotterranea. Ai lati delle mura decorate con geometrie squadrate dove il bianco risalta sul rosso sono poste quattro torri poligonali con chioschi. Il corpo compatto è sormontato da una notevole cupola bianca.

Gli indiani, in particolare le coppiette, usano venire qui per passeggiare nell’enorme giardino circostante, in stile “italiano” e colmo di varie specie di uccelli che utilizzano l’area verde come oasi nel centro della città.

Indirizzo.

Per informazioni sul Qutub Minar, clicca qui.

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