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L’etichetta in Asia centrale. Costumi per tutte le ore.

Usanze e costumi in Asia centrale; tra Kazakhstan, Uzbekistan e Kirghizistan

Paese che vai, usanze che trovi; bene lo sappiamo. Tuttavia l’Asia centrale, seppur Asia, possiede ovviamente le proprie idiosincrasie che un viaggiatore, pronto a intavolare rapporti commerciali con partner di questa regione o comunque a intrecciare relazioni con gli abitanti del luogo, dovrebbe conoscere. Ecco un breve elenco di usanze per ogni occasione.

Saluti e presentazioni

Come nella maggior parte dell’Asia, il contatto fisico è spesso evitato. Una stretta di mano tra uomini è dovuta, mentre tra o con donne un saluto cordiale è sufficiente. I baci sulla guancia rivolti a una donna potrebbero essere interpretati come un segno di interesse o apprezzamento fisico, meglio quindi evitare sviste. Se siete seduti a un tavolo a un ristorante e un conoscente della vostra compagnia si avvicina per salutare, non vi offendete se non estende il saluto al resto dei presenti, tanto più se siete donne. I locali infatti ritengono ineducato salutare con una stretta di mano le signore presenti al tavolo.

Uomo con dombra

Per le presentazioni noterete una differenza tra i paesi del Nord, come il Kazakhstan, e i paesi del Sud, come l’Uzbekistan;  il fattore meteo conta anche qui e il freddo porta ad atteggiamenti più riservati, rispetto a dove il sole scalda di più. Difficilmente incontrerete grandi sorrisi in città come Astana, ma a Samarcanda sono assicurati. I biglietti da visita sono apprezzati ovunque, così come una chiara presentazione della propria persona.

I locali sono molto curiosi nei confronti degli stranieri; se prenderete un taxi di sicuro vi verrà chiesto, spesso con un inglese molto maccheronico, da dove venite. Spesso dovrete affrontare domande più personali come: cosa fate qui, che lavoro svolgete, se siete sposati e quanti figli avete. Consiglio caldamente alle donne di dire di essere sposate con prole, non per evitare spiacevoli corteggiamenti; ma per non subire commenti pesanti: le donne single e senza figli sono commiserate, ovunque! Una cosa è certa: dal Nord al Sud l’ospitalità è sacra; sarete quindi sempre ben accetti!

Il bon ton a tavola

Noi italiani siamo buongustai, i popoli dell’Asia centrale nazionalisti. Sebbene per la maggior parte dei connazionali sarà difficile apprezzare veramente la cucina di questa area, vi consiglio di mostrarvi comunque dilettati dalle pietanze che vi saranno servite. Se siete vegetariani, non sarete capiti: soprattutto dai kazaki che non possono vivere senza carne, la quale si trova praticamente ovunque, anche nelle insalate. Vi consiglio quindi di arrivare nelle destinazioni programmate con una scelta di ristoranti internazionali pronta. Se invece siete amanti della carne, avete trovato il vostro paradiso culinario; tuttavia vi consiglio di non consumare pietanze contenenti carne per la strada, in rosticceria dei supermercati o di dubbia origine: questo alimento spesso non è ben conservato e potreste avere spiacevoli sorprese.

I locali amano passare molto tempo seduti a tavola, infatti sia i matrimoni che i funerali vengono celebrati nei ristoranti accanto a tavoli imbanditi, gremiti dai fin troppo numerosi invitati. Si preferisce ordinare molto e consumare una parte di ciò che si è richiesto. Tuttavia i commensali difficilmente lasciano gli avanzi sui tavoli: le donne si forniscono di sacchetti prontamente riempiti e portati a casa; soprattutto in occasione di lauti banchetti.  Nonostante siate in un paese di maggioranza mussulmana, noterete come durante i banchetti venga consumata una notevole quantità di vodka, soprattutto da parte degli uomini, che forse la usano come aiuto per lanciarsi nei balli.

Il chai e il brindisi in Asia centrale

tavolo di banchetto

Il te o chai è la bevanda nazionale per ogni occorrenza. La padrona di casa o la figura femminile addetta a servire gli ospiti avrà il compito di farvi avere sempre la tazza piena; se non gradite la bevanda, lasciate semplicemente la tazza semi-vuota. Alle ospiti femminili verrà sempre servito da bere; se cercate di prendere una bottiglia, vi verrà prontamente strappata di mano per riempirvi il calice. Inoltre, se siete in compagnia maschile, non vi sarà concesso pagare il conto.

Una delle tradizioni maggiori di questa area è il brindisi. Tutti i presenti devono brindare con un discorso appropriato all’occasione. Alcuni si alzeranno in piedi e inizieranno a ringraziare i presenti con calorosi complimenti e auguri per il futuro. Tenetevi pronti: vi sarà chiesto di fare altrettanto; un ringraziamento per la serata e un augurio di buona salute e fortuna negli affari è sufficiente.

Polizia e corruzione locale

Uno dei problemi di tutta la regione è l’estesa corruzione, che rischia di rovinarvi il soggiorno nel caso in cui incontriate un poliziotto deciso a storcervi denaro. Vi consiglio dunque di portare con voi sempre il passaporto, per non rischiare di essere trattenuti in caserma ed essere costretti a chiamare qualcuno che vi porti il documento (o in caso contrario pagare la salata multa). Inoltre fate bene attenzione a dove fumate: nei parchi pubblici si può fumare solo vicino ai bidoni dell’immondizia. Ad Almaty, appena usciti dall’aeroporto, c’è un divieto di fumo che non si vede. La gabbia dei poliziotti lì davanti non aspetta che un passo falso da parte vostra! La buona notizia è che, se siete donne, difficilmente verrete perseguite (a meno che non fumiate in aree vietate!)

Costumi per tutte le ore

I locali non si soffiano mai il naso in pubblico; preferiscono soffrire per il tempo necessario e correre in bagno appena possono per togliersi il fastidio. Se siete raffreddati, cercate di evitare di soffiarvi il naso di fronte a persone su cui dovete fare una buona impressione; vi assicuro che la loro espressione vi farà sentire dei veri maleducati.Se siete invitati a casa, d’obbligo è di togliersi la scarpe non appena varcata la soglia. In molti alberghi in Uzbekistan e Kirghizistan viene richiesto agli ospiti di utilizzare ciabatte all’interno dei locali. La padrona di casa senz’altro gradirà un pensiero: dal mazzo di fiori a delle pietanze pronte, le donne dell’Asia centrale non si differenziano molto da quelle italiane.

Quando entrerete in posti affollati come centri commerciali o cinema, noterete che la gente entra ed esce in gruppo; siate pazienti, la giornata in Asia è molto più lunga rispetto a quella europea, fatto che si nota anche nel modo di passeggiare. Influenzati dalla dominazione russa, osserverete durante i vostri acquisti che spesso il “buongiorno” e “grazie” sono formule accessorie; fatto che molti europei considerano maleducazione. Ogni cultura esprime la propria gentilezza in modo differente; se vi mancheranno le formule di cortesia europee, vedrete come sugli autobus i giovani si alzano immediatamente per lasciare il posto agli anziani, che spesso vengono anche lasciati passare davanti alle fila degli sportelli, in segno di rispetto.

Per maggiori informazioni di viaggio sull’Uzbekistan, come visti e cambio, vedi qui.

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