Kazakhstan

10 cose che amo di Almaty, Kazakhstan

10 cose che amo di Almaty, Kazakhstan

Meleto a Kok Zhelau

La città di Almaty in cui ho vissuto per più di tre anni e mezzo è un esempio di come la popolazione del Centro Asia si stia sempre più globalizzando verso lo stile di vita occidentale. Non avrete difficoltà infatti a trovare fast food americani, banche europee, negozi con le fashion brand più popolari al momento.

Tuttavia il passato sovietico resta ben segnato nella città, con i suoi monumenti che celebrano i caduti della II guerra mondiale, i palazzoni popolari decadenti o gli austeri edifici amministrativi. Tra passato e futuro, in Almaty restano idiosincrasie uniche, che hanno reso piacevole la mia permanenza nella ex capitale kazaka.

10.Le confezioni a metà dei farmaci.

Se non volete spendere troppo per dei farmaci che non utilizzereste comunque del tutto, potete comprare mezza confezione. Praticità dall’eredità sovietica.

9. Sigarette sfuse.

State smettendo di fumare, ma siete assaliti dal desiderio di tenere in bocca una sigaretta, non volendo comprare tutto il pacchetto? Qui si vendono ancora le sigarette sfuse, da quelle leggere a quelle di marca. Certo una continua tentazione per chi vuole darci un taglio!

8. I lamponi a ottobre.

Proprio mentre torno a lavorare con la tristezza di aver lasciato la mia cucina italiana, nelle bancarelle della frutta e verdura spuntano ceste piene di profumate fragole e lamponi rosso scarlatto. Ho così il piacere di iniziare la mia giornata con queste delizie che qui si hanno non solo tra maggio e giugno, ma si ripetono a inizio autunno. Non dimentichiamoci di fare la marmellata!

7. I Luna Park tutti i giorni.

Luna Park e fontana davanti al Circo
Luna Park e fontana davanti al Circo

Sempre da tradizione sovietica, nel Central Park e a Kok-Tobe si trovano piccoli parchi di divertimento aperti tutto l’anno dove non si paga il biglietto per l’entrata, ma l’utilizzo di ogni singola giostra. Certo non sono grandi e attrezzati come Gardaland, ma la possibilità di salire sul calcio non solo una volta all’anno come capita in Italia è un piccolo piacere che aumenta la scelta delle cose da poter fare nel weekend.

6. Il Circo fisso.

Come i parchi di divertimento stabili, anche il Circo ha qui una sede perenne. Su Abaya Av. sorge l’edificio a forma di tenda che accoglie le varie compagnie che viaggiano in questa regione del mondo, compresi i Circhi russi. Se siete amanti degli animali, non vi suggerisco la visita; leoni, tigri e orsi sono purtroppo attrazioni fisse in questa società.

5. Ogni auto è un taxi.

Siete di fretta e non passa l’autobus? Nessun problema: se tendete la mano verso le macchine state certi che in men che non si dica qualcuno si fermerà per portarvi dove volete, basta pagare! Ogni macchina è infatti un potenziale taxi, che senza licenza vi può trasportare dove vi serve se ne ha voglia; ovvero se è nella sua direzione e se i soldi che offrite gli garbano. Si parte da 50 centesimi in su, a seconda della distanza.

Ho viaggiato spesso così, anche in ore tarde, senza alcun problema; a parte alle volte l’insistenza dell’autista di chiedermi se ero sposata e quanti figli avessi. Non per provarci, per carità; ma per far conversazione; e quando li dicevo che non avevo figli; iniziava la sequela: “Ma perché? Che problemi hai? Devi farli subito che non sei più così giovane…” E il mio lato femminista non poteva sfogarsi in russo, quindi lasciavo correre; finché sono riuscita a ostentare una tale sicurezza da mettere l’autista subito al suo posto.

4. Grande scelta di ristoranti.

Suonatore di dombra

Almaty ospita molte nazionalità da lungo tempo per la sua storia sotto il governo russo; uzbeki, tartari, coreani, uiguri, russi, polacchi, tedeschi, ucraini … Vivono nella comunità kazaka da decenni. Questo multiculturalismo si è trasferita quindi anche nella cucina; creando una varietà di ristoranti per tutti i palati. Si possono trovare cucine coreane super-piccanti, oltre a quelle indiane, thai, cinesi… Ristorantini georgiani dove il shashlik è ottimo, oltre a quelli russi e ucraini dove provare il borsh originale. La globalizzazione ha portato all’apertura di diversi pub in stile irlandese, oltre alle solite cucine italiane decisamente costose.

3. La festa del Nauryz.

Il 21 marzo si celebra l’inizio della primavera con una festa che dura 3 giorni, il capodanno dell’Asia centrale: il Nauryz. Tutte le famiglia si ritrovano cucinando piatti tradizionali come il bishbarmak e assistendo ai vari spettacoli che si trovano nelle piazze più importanti con concerti, dove il dombra non manca mai, e danze folkloristiche.

2. Il grande lago di Almaty.

Il lago di Almaty
Il lago di Almaty

Salendo dal parco del Presidente a margine della città, si arriva a una delle valli dei monti Alatay, in cima della quale si estende il limpido lago di Almaty attorniato da vette sempre imbiancate. Si può arrivare all’inizio della riserva naturale con il bus, ma occorrono 8 km per arrivare sul luogo; se non siete dei “passeggiatori” allenati, vi suggerisco di prendere una taxi a lato del Parco del Presidente. Il costo è al massimo 2000 tenge a testa.

Il lago con le sue chete acque turchine rende la meta un luogo in cui rilassarsi nella quiete delle montagne. Purtroppo non si può passeggiare sulla riva, dal momento che si trova al confine con il Kirghizistan ed è quindi costantemente controllato da polizia che vieta il passaggio.

1.Alatay, Alatay!

Vista dalla diga

Oh, le magnifiche, superbe montagne che si elevano a corona della città! Sia d’inverno, che d’estate Alatay offre panorami mozzafiato, diversi percorsi per trekking, piste da sci, uno stadio per pattinaggio… Tutto questo a solo 30 minuti dal centro con l’autobus, che offre servizio tutto il giorno e tutti i giorni! Insomma, basta mezz’ora di tempo per evadere dalla grigia monotonia del lavoro e ritrovarsi in mezzo al Tian Shan, il “tetto del cielo” e respirare aria pura. Tutte e informazioni sul resort Shimbulak e Medeu, le trovate qui.

Per maggiori informazioni su Almaty, clicca qui.

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